HN Entertainment ha pubblicato ieri la seconda parte dell’intervista con il concept artist Carlos Huante e le domande questa volta si sono focalizzate sul film di Alien: Covenant.
Huante racconta principalmente delle differenze nella sceneggiatura quando il film si chiamava ancora “Paradise Lost“, parlando delle altre creature ideate, del diverso ruolo previsto per il personaggio della Dottoressa Shaw e il suo rapporto con David, fino al finale differente con una battaglia tra lo xenomorfo e i neomorfi.
Eccovi quindi la mia traduzione dell’intervista!
A questo link trovate l’articolo originale.
Buona lettura!
HN: Passando ad Alien: Covenant, potresti parlarmi di quali sono state le prime discussioni su quel film? So che c’erano dei disegni che mostravano altri animali e un’altra sorta di esperimenti ibridi che David stava conducendo.
HUANTE: “Sì, beh ci sono due versioni di Covenant. La prima aveva più creature, ed è stata completamente modificata nella seconda versione. Così abbiamo iniziato Paradise, che era la prima versione di Covenant. Ci stavamo lavorando con convinzione, ma poi il tutto si è fermato proprio mentre stava prendendo forma. Ho ricevuto una chiamata da [lo scenografo] Arthur Max. […] Mi disse che Fassbender era in procinto di fare un altro film, e quindi non lo avrebbero avuto più disponibile per Covenant. Così hanno deciso di mettere il film in attesa. […]
“In quella versione avevamo questo tipo di cane alieno chiamato “Bug” che David lasciava libero di correre sul pianeta degli Ingegneri, e poi aveva creato questi “Suricati”. […] David nella vecchia sceneggiatura aveva un esercito di Suricati che erano super violenti, non erano normali. Aprivano le loro bocche e rivelavano una serie di denti che potevano estroflettere, che in realtà sembravano come delle mani artigliate. Era un precursore delle cose a venire. La bocca retrattile stava già incominciando a comparire nelle creazioni di David”.

“Non sapevo se era quello che stava cercando Ridley, che David sarebbe diventato il Diavolo, ma questo era quello che era. Sembrava come se fosse il Diavolo che ha conquistato il paradiso e ora sta creando il suo Nefilim, i suoi ibridi, e ha anche iniziato a fare esperimenti su alcuni degli Ingegneri. È sbagliato in vari modi, che l’artefice della loro creazione sia venuto a dominarli…Per quanto riguarda la storia, guardando indietro a Prometheus, non c’era ancora alcuna prova in tutto il film che gli Ingegneri avessero qualcosa a che fare con la Terra, ma per qualche ragione, tutti sono stati abbastanza stupidi da dire “Ci hanno creati” perché hanno un DNA simile….C’erano un sacco di stupidi discorsi in quei film. “
HN: Quella era più di un’ipotesi poiché non fu mai confermata [in Prometheus].
HUANTE: “Non c’è motivo di pensarlo. E poi l’idea di Charlie (Holloway, ndr) che “Chiunque può creare la vita, “Tutto ciò di cui hai bisogno è il DNA”…Beh, dire “Tutto ciò di cui hai bisogno” è dirla grossa. Dovresti essere uno scienziato!
“Avevo dedotto da quello che stavo leggendo che, ovviamente, lo avrebbero chiamato Paradise Lost. Quindi sarebbe stata una versione fantascientifica del Paradise Lost (di Milton, ndr) e questo è quello che avevo intuito anche da quando stavamo lavorando a Prometheus. Queste creature sono giganti come i Nefilim, esseri creati da questi altri alieni per infettare l’umanità mescolandoli con essi. Ricorda la vecchia storia biblica degli angeli caduti e i Nefilim. È quello che pensavo lui stesse cercando di raccontare. Pensavo “Amico, questa potrebbe essere la cosa più bella di sempre. Nessuno andrebbe mai in quest’area della Bibbia”. E poi come in Paradise Lost, David sarebbe diventato essenzialmente il diavolo”.
“Ma ancora non so dove quel film stava andando a parare, perché non so se ne verrà mai realizzato un terzo. Ma c’erano altre creature lì dentro, dovevano esserci un gruppo di creature sperimentali…Neomorfi, la gigantesca creatura Ingegnere, i molti esperimenti falliti di David e lo xenomorfo primitivo. “
HN: Mentre Carlos ci rassicura sul fatto che sa cosa stava facendo Ridley Scott e che Ridley è il pezzo grosso, secondo l’umile opinione di Carlos, dal punto di vista del design gli ambienti avrebbero potuto essere più fantastici/non convenzionali, prendendo spunto da LV-426 e dall’affermata architettura della civiltà degli Ingegneri utilizzata in Prometheus. Ricordando anche che gli Ingegneri avrebbero dovuto essere più belli e statuari nel film, con un aspetto meno “sciocco” e più “esagerato”. Da alcune delle sue opere su Alien: Covenant puoi capire che voleva davvero provare alcune cose interessanti con le piante del pianeta e con le creature, suggerendo che l’ambiente che aveva immaginato sarebbe stato ancora più bello, quasi come un paesaggio colorato tipo “Il Mago di Oz”, che è in qualche modo rafforzato da alcuni dei suoi disegni botanici per Paradise.
HUANTE: “Hanno in qualche modo annacquato quel film…Non volevano che diventasse un film di mostri e pensavo che sarebbe stato un po’ più di genere fantastico, invece l’hanno inscenato in un ambiente più terrestre e che pensavo fosse troppo convenzionale nel design. Se fosse per me, vorrei vedere di più della formazione delle pietre bruciate dall’acido che fanno riferimento a quelle della Tundra qui sulla Terra. Alcune delle grandi pietre nelle valli sono esplose in sfere incavate che sembrano molto aliene. Perché dovevamo essere così convenzionali su un pianeta come quello?”
HN: Sembra che all’inizio sia stato pianificato un ruolo più importante per gli Ingegneri. Si è mai discusso di ciò?
HUANTE: “Prima del genocidio causato dal black goo, so che nella sceneggiatura che avevo, quella originale, c’era la storia tra Shaw e David, e in che modo e perché David è stato ricomposto. Quella storia accade all’inizio del film, ma in qualche modo sono passati oltre a tutto ciò. Questo avrebbe reso tutto un po’ più terrificante in un certo senso. Perché avrebbe mostrato quanto fosse incasinato il sociopatico personaggio di David. Voglio dire che il personaggio è un sociopatico sin dall’inizio. È intelligente e conosce le regole ma non ha assolutamente alcun sentimento”.
“Walter, la nuova versione di David in Covenant, sembrava più umana di David. C’è una specie di strana definizione che viene portata avanti nel film, in cui David afferma di essere più umano perché pensa a se stesso e crea, mentre Walter è più un robot e meno umano. Bene, Walter sembrava più umano perché aveva il controllo e David non aveva assolutamente alcun ritegno, non gli importava nulla di tutto ciò che era vivente. Questa è una strana descrizione del personaggio ma, naturalmente, David è un Dannato che viene incoraggiato e programmato da un creatore danneggiato…Volevo David morto! [in Alien: Covenant]”
HN: I fan erano davvero sconvolti dal fatto che il personaggio di Elizabeth Shaw fosse stato in qualche modo ucciso tra un film e l’altro. Era mai stata parte della storia in maniera maggiore?
HUANTE: “Nella prima versione di quello che era chiamato Paradise/Prometheus 2, Shaw era viva. La trovavano, lei si era nascosta da David per tutto il tempo, e li aiutava a fuggire.[…] Penso che gli studios abbiano deciso di non farla tornare. Che peccato!”.
“Così, nella prima versione di Covenant, chiamata Paradise, lei si nascondeva da David nelle catacombe sotto la città. La storia raccontava che durante il viaggio verso il mondo natale (degli Ingegneri, ndr), Shaw si era sentita sola, mentre David era “appeso” fuori dall’astronave. Non voleva avere nulla a che fare con lui. Ma lei doveva ancora parlargli. Alla fine, lei lo riporta dentro e ricollega il suo corpo e durante questo viaggio diventano amici. David finisce per provare affetto per lei, un sentimento di amicizia “.
“Così finiscono per arrivare nella città. David la guarda e le racconta quella storia del “Ti fidi di me, ti fidi che ti voglio bene e tutto ciò che farò da questo punto in avanti è per te, e faccio tutto questo per proteggerti”. Lei lo guarda e dice “Ok, sì, ti credo”. Così, David si gira e uccide tutti gli Ingegneri del pianeta. È il suo modo contorto di mettere in atto la vendetta per lei, uccidendo il pianeta. Lei rimane come se stesse pensando “Ehi, volevo parlare con queste persone”, ma ormai è troppo tardi. L’intero pianeta è inquinato e ora tutti stanno morendo”.
“La prima versione dello xenomorfo sarebbe comparsa alla fine, e i neomorfi e lo xenomorfo avrebbero combattuto fra loro. Doveva esserci un combattimento fra i vari mostri alla fine del film mentre stanno inseguendo l’equipaggio per raggiungere la nave. Così, mentre corrono verso un’altra nave vengono inseguiti dai neomorfi. In seguito compare questo xenomorfo, e inizia a combattere a ad uccidere queste altre creature perché le odia, odia tutto”.
“L’idea originale per lo xenomorfo ai tempi di Prometheus, era che sarebbe stata una creazione degli Ingegneri, creata per spazzare via la vita di un pianeta per poi eliminarsi esso stesso, perché aveva un tale odio nei confronti di qualsiasi cosa vivente, così forte da cancellare un pianeta intero per poi distruggersi e non lasciare più nulla. Ovviamente, tutto sembra cambiato con Covenant”.
(Per concludere l’intervista, a Carlos viene chiesto se sapesse di una direzione per il progetto dopo Covenant, e l’artista risponde di non averne alcuna idea. Nonostante questo, è ancora pronto e in grado di fare qualunque cosa legata ad Alien se verrà richiamato, ndr).
HUANTE: “Penso che stiano facendo uno show televisivo o qualcosa del genere al momento. Nessuno mi ha chiamato per questo. Anche se non ho fiducia che la TV possa tirare fuori qualcosa del genere, mi piacerebbe ancora lavorarci su, perché quel mondo è un posto divertente nel quale giocare!”
Continuate a seguire il sito e la pagina Facebook per rimanere sempre aggiornati sulle ultime novità dall’Alien Universe! Vi aspettiamo anche nella community